domenica, Marzo 9, 2025

Municipi VII e XIV, nuove strade entro il 2026

Con un finanziamento di 19,2 milioni di euro complessivi a carico di Roma Capitale, la società regionale Astral realizzerà due interventi relativamente alla creazione di due nuove strade nelle periferie a ridosso del GRA dei municipi XIV e VII. È stato infatti approvato oggi lo schema di convenzione tra Campidoglio e Astral finalizzato all’attuazione degli interventi. In particolare, vengono stanziati 9,6 milioni di euro per la creazione di una nuova strada tra via Esperia Sperani e via Casorezzo e 9,6 mln per la nuova viabilità di collegamento tra via Lucrezia Romana la rampa Gra. Le opere sono inserite nell’elenco degli interventi giubilari e saranno terminate nel terzo trimestre del 2026. Per l’assessora ai lavori pubblici Ornella Segnalini “gli interventi Esperia Sperani e Lucrezia Romana sono stati inseriti nell’elenco delle opere giubilari per avere una maggiore rapidità di attuazione. Si tratta di lavori di grande entità, attesi da decenni, che vanno a colmare delle carenze del tessuto viario in aree periferiche dove si è verificata una rapida urbanizzazione. Sia la nuova strada nel municipio XIV, sia la nuova viabilità di collegamento nel municipio VII si inseriscono pienamente nell’attività che Roma Capitale sta svolgendo al fine di efficientare e ottimizzare la viabilità dell’intero territorio, fornendo una ulteriore alternativa di penetrazione nella città collegata al Gra e agevolando così la fruibilità e gli spostamenti da e verso Roma”. L’opera prevede il completamento dei raccordi delle viabilità locali e di quartiere con quella ad alto scorrimento. Il costo dell’intervento è finanziato con 9,6 mln del bilancio capitolino e sarà realizzato da Astral. L’area tra il 2001 e il 2006 ha visto notevolmente aumentare la pressione antropica con l’attuazione del Piano di zona Osteria del Curato, con le relative urbanizzazioni primarie e un asilo nido, a scomputo degli oneri concessori. Nello stesso quadrante sono state nel frattempo realizzate ulteriori cubature, oltre ad esserne previste di nuove, che hanno appesantito la densità urbanistica, mentre le infrastrutture viarie sono rimaste parzialmente irrealizzate. Con l’intervento, che sarà realizzato da Astral in convenzione con Roma Capitale, verranno completati i raccordi delle viabilità locali e di quartiere con quella ad alto scorrimento, consistenti in particolare nella realizzazione della viabilità di collegamento di Via Lucrezia Romana con l’esistente rampa del Gra. La nuova strada tra via Esperia Sperani e via Casorezzo – Municipio XIV. Il progetto prevede il riassetto della viabilità locale nella zona di Selva Candida, oggi realizzata solo parzialmente e totalmente inadatta al traffico veicolare. Il costo dell’intera operazione è finanziato con 9,6 mln del bilancio capitolino e l’opera sarà realizzata da Astral. La viabilità in progetto, si estende su una lunghezza complessiva di circa 1,4 km e si sviluppa in parte riutilizzando la viabilità esistente ed in parte su aree non urbanizzate. In particolare, verrà realizzato un nuovo asse viario che collega via Casorezzo, in corrispondenza di via Cogliate, a via Esperia Sperani, all’altezza della rotatoria con via della Lucchina. Con questa nuova verrà creato un più organico collegamento tra le zone urbanizzate esterne e interne al GRA, consentendo inoltre agli abitanti delle aree di Casalotti, Selva Candida, e Selva Nera di raggiungere il nodo di scambio della linea ferroviaria FM3. Per questo intervento il Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici di Roma Capitale ha già concluso la progettazione e completerà le attività necessarie per consentire ad Astral l’avvio dei lavori. Il progetto prevede anche la sistemazione della rotatoria, al fine di migliorarne gli innesti, sia in ingresso che in uscita. La realizzazione prevede anche la creazione del sistema di smaltimento delle acque di piattaforma collegato a un collettore centrale esistente e tramite un nuovo collettore che sarà realizzato esternamente alla viabilità. È prevista inoltre la realizzazione di un collettore fognario (acque nere) a carico di Roma Capitale.

Articoli correlati

Ultimi articoli