domenica, Marzo 9, 2025

Smantellato il presidio ma la protesta resta: “Vogliamo incontrare il ministro”

La situazione degli agricoltori e coltivatori del territorio rimane critica, nonostante la loro determinazione a continuare a lottare per i propri diritti e per un futuro sostenibile. Dopo aver lasciato il presidio al km 29,700 della statale Aurelia, gli agricoltori non si sono arresi e stanno lavorando attivamente per cercare un incontro con il Ministro Lollobrigida. Giuseppe De Angelis ha sottolineato l’importanza di riunirsi settimanalmente per discutere strategie e aggiornamenti, evidenziando che il problema principale resta l’aumento vertiginoso dei costi delle materie prime e delle spese operative. Gianfranco Fioravanti ha richiamato l’attenzione sull’importanza del supporto dei cittadini, suggerendo che l’acquisto di prodotti a chilometro zero potrebbe essere una soluzione per sostenere l’agricoltura locale e contrastare le multinazionali. La preoccupazione è che, senza un cambiamento nelle abitudini di consumo, i cittadini potrebbero trovarsi a fronteggiare un futuro in cui i prodotti alimentari tipici della dieta italiana diventano sempre più rari e costosi. In questo contesto, la solidarietà tra agricoltori e consumatori appare fondamentale per affrontare le sfide attuali e garantire un futuro sostenibile per l’agricoltura locale. La mobilitazione e la consapevolezza collettiva potrebbero rappresentare un passo importante verso la risoluzione di queste problematiche.

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