L’assemblea organizzata da Ardea Domani ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulla questione della privatizzazione dei parchi pubblici nel Comune di Ardea. La partecipazione attiva dei cittadini ha dimostrato un forte interesse per un tema che tocca direttamente la vita della comunità. Durante il dibattito, è emersa una chiara distinzione tra la proposta di privatizzazione e un modello di collaborazione pubblico-privato, evidenziando come la concessione di 15 anni rappresenti una cessione significativa di spazi pubblici a favore di interessi privati. I membri di Ardea Domani hanno sottolineato i rischi associati a tale modello, che potrebbe portare a una gestione dei parchi improntata al profitto piuttosto che al benessere collettivo. La preoccupazione principale è che i parchi, invece di rimanere spazi accessibili e fruibili da tutti, possano diventare aree con accesso limitato, compromettendo così la loro funzione sociale. La proposta emersa durante l’assemblea è quella di un modello di gestione che mantenga il controllo pubblico sui parchi, promuovendo invece una gestione partecipata e collaborativa con le associazioni locali e i cittadini. Questo approccio potrebbe garantire una maggiore attenzione alle esigenze della comunità e preservare il valore sociale e ambientale di questi spazi. La sfida ora è quella di tradurre queste idee in azioni concrete, affinché i parchi pubblici possano continuare a essere luoghi di incontro e socializzazione per tutti.
