Il castello di Santa Severa, un importante patrimonio storico e culturale della costa laziale, sembra trovarsi in una situazione di stallo preoccupante. Nonostante le aspettative di valorizzazione e rilancio, la mancanza di una programmazione culturale a lungo termine e l’assenza di una nuova convenzione tra Regione Lazio, Laziocrea e Comune di Santa Marinella stanno contribuendo a un crescente malcontento tra i cittadini e le istituzioni locali. Il Partito Democratico locale ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla gestione attuale del castello, evidenziando diversi aspetti critici, tra cui la programmazione estiva insufficiente, il crollo di strutture e la proposta di trasferire uffici regionali all’interno del castello, che non sembrano rispettare il valore del sito. Inoltre, la bozza di convenzione proposta da Lazio Crea è stata definita irricevibile, poiché non tiene conto delle esigenze e della dignità della comunità locale. La situazione attuale rischia di compromettere non solo il futuro del castello, ma anche l’immagine della comunità e della regione nel suo complesso. I cittadini, sentendosi inascoltati, chiedono un intervento deciso per evitare il declino di questo importante simbolo culturale. La richiesta è chiara: è necessario un piano concreto e accettabile che possa ristabilire la fiducia tra le istituzioni e la popolazione, garantendo così una valorizzazione adeguata del castello di Santa Severa. In questo contesto, il coinvolgimento di tutti gli attori locali, dalle associazioni culturali ai comitati, sarà fondamentale per promuovere un dialogo costruttivo e trovare soluzioni efficaci per il futuro del castello e del territorio circostante.
“Nessuna valorizzazione e programmazione per il castello di S. Severa. Niente convenzione”
