Il vice sindaco di Anzio, Pietro Di Dionisio, ha recentemente chiarito in consiglio comunale la situazione riguardante l’acquisto di una draga per il porto della città, attualmente insabbiato. Rispondendo al consigliere di opposizione Massimiliano Marigliani, Di Dionisio ha rivelato che la giunta, sostenuta da Marigliani, aveva avviato una procedura per l’acquisto di un mezzo destinato a rimuovere la sabbia in eccesso dai fondali portuali, fondamentale per garantire una navigazione sicura. Tuttavia, durante le fasi di valutazione, i tecnici hanno escluso l’unica offerta ricevuta, ritenendola inadeguata. La draga proposta, infatti, non soddisfaceva i requisiti richiesti: si trattava di un pontone privo di propulsione, quindi non autonomo, e omologato solo per la navigazione in acque interne, come il Lago Trasimeno. Di Dionisio ha sottolineato come questa situazione avesse il sapore di un “pacco”, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione e competenza nella gestione delle procedure di acquisto per il bene della comunità.