Il Civitavecchia Rugby Centumcellae si distingue non solo per il suo impegno sportivo, ma anche per il suo ruolo educativo nella vita dei giovani atleti. Sotto la guida del direttore tecnico delle giovanili, Marian Neagos, il club si propone di formare non solo giocatori, ma anche uomini responsabili e rispettosi. Il rugby, come sottolinea Neagos, è un gioco che si basa su valori fondamentali come il rispetto, la disciplina e l’unione. Questi principi vengono trasmessi ai ragazzi fin dal primo allenamento, dove si lavora non solo sulla tecnica e sulla condizione fisica, ma anche sullo sviluppo personale e sul lavoro di squadra. L’importanza del “noi” rispetto all'”io” è centrale, poiché ogni successo in campo è il risultato di un lavoro collettivo. Il club sta anche implementando un progetto tecnico condiviso che si estende dalle giovanili alla squadra senior, con l’obiettivo di creare un’identità di gioco comune. Questo include la creazione di un “libro del gioco” che fornisce linee guida e risorse per aiutare i giocatori a comprendere e applicare le strategie di gioco. Inoltre, il Civitavecchia Rugby Centumcellae sta ampliando il suo progetto scolastico, collaborando con diverse istituzioni per promuovere il rugby tra i giovani. Con l’arrivo della primavera, il club offrirà giornate di rugby nelle scuole, complete di laboratori e tornei, per avvicinare i ragazzi a questo sport in modo divertente e sicuro. Infine, Neagos menziona l’importanza della video analisi e delle riunioni periodiche per monitorare i progressi dei ragazzi e aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie prestazioni. Con eventi come il torneo Saladini in programma per il 2025, il Civitavecchia Rugby Centumcellae continua a lavorare per offrire opportunità di crescita e competizione ai suoi giovani atleti, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama rugbistico italiano.