Le conclusioni espresse dai leader dell’Unione Europea sottolineano l’importanza di un supporto militare e di difesa all’Ucraina, interpretato come un elemento chiave per garantire la stabilità e la sicurezza nella regione. L’idea di “pace attraverso la forza” implica che una Ucraina ben armata e in grado di difendersi sia fondamentale per far fronte alla minaccia rappresentata dalla Russia. Inoltre, l’impegno dell’UE di coordinarsi con partner e alleati riflette una strategia globale nella risposta all’aggressione e nel sostegno al diritto dell’Ucraina all’autodifesa. Questa posizione evidenzia non solo un aspetto militare, ma anche un forte sostegno politico e diplomatico per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto appello ai leader dell’Unione Europea durante il Consiglio europeo a Bruxelles, sottolineando l’importanza di mantenere e aumentare il supporto militare all’Ucraina nel contesto dell’aggressione russa. Ha esortato i Paesi europei a investire nella produzione di armi sia in Ucraina che nei loro territori, per garantire un’indipendenza tecnologica e una resilienza complessiva nella difesa del continente. Zelensky ha specificato la necessità di un aiuto finanziario urgente, con una richiesta di almeno 5 miliardi di euro per munizioni e risorse militari. Ha inoltre ribadito che, nonostante gli sforzi diplomatici, la pressione sulla Russia non deve diminuire, poiché è fondamentale per alimentare le prospettive di pace e ridurre le possibilità di inganni da parte russa. L’Ue, attraverso il suo approccio di “pace attraverso la forza”, continua a supportare l’Ucraina e il suo diritto all’autodifesa, sottolineando l’importanza di mezzi militari solidi per affrontare la situazione in corso. Zelensky ha chiesto una cooperazione rafforzata tra Europa, Stati Uniti e altri alleati per lavorare insieme verso una soluzione pacifica.
Bruxelles: “Ancora aiuti all’Ucraina, la pace attraverso la forza”. Zelensky: “Incalzare Putin”. Orban si sfila
