La Festa del Papà, celebrata il 19 marzo in Italia, coincide con la festa di San Giuseppe, un personaggio significativo nella tradizione cattolica e simbolo di paternità. La figura di San Giuseppe è venerata non solo per il suo ruolo di padre di Gesù, ma anche per essere un modello di lavoro e dedizione alla famiglia. In molte città italiane, la festa assume un significato speciale, e Ladispoli non fa eccezione, avendo elevato San Giuseppe a Santo Patrono. La scelta di San Giuseppe come patrono di Ladispoli, come spiegato dall’ex sindaco Crescenzo Paliotta, risale al 1938 grazie all’ iniziativa delle suore agostiniane, la prima comunità religiosa nella città. Questa decisione rifletteva un contesto socio-culturale peculiare, caratterizzato dal turismo stagionale e da una forte tradizione artigianale. In quel periodo, molti abitanti di Ladispoli erano coinvolti in mestieri legati all’artigianato, rendendo San Giuseppe, falegname e artigiano, una figura emblematicamente vicina alla comunità locale. L’importanza di San Giuseppe per Ladispoli risiede quindi non solo nella sua valenza religiosa, ma anche nella sua attinenza alle tradizioni e alle realtà quotidiane dei cittadini. La celebrazione di questa festa diventa un momento di riflessione e un’occasione per rafforzare i legami familiari, onorando la figura paterna e tutto ciò che representa in termini di amore, protezione e sostegno. Negli anni, poi, la festa è evoluta, combinando tradizioni religiose con momenti di convivialità, festeggiamenti e, naturalmente, dolci tipici da condividere.