All’appello manca ancora solo uno dei complici della banda che lo scorso 6 febbraio in un condominio sulla Cassia tentò una rapina durante la quale la guardia giurata Antonio Micarelli uccise con un colpo di pistola uno dei componenti del gruppo, il 24enne Anton Ion Ciurciumel. Due presunti complici sono stati fermati fra lunedì e la giornata di ieri dai carabinieri della compagnia Trionfale. Si tratta di due uomini di 30 e 29 anni. Nelle prossime ore ci sarà l’udienza di convalida davanti al gip. La svolta nelle indagini è arrivata dopo l’arresto di Micarelli, in carcere dal 6 marzo con l’accusa di omicidio volontario. Nelle immagini visionate dagli inquirenti, oltre alla sparatoria, si vede anche l’auto sulla quale i complici erano riusciti a fuggire. Sulla vettura sono scattate le ricerche dei carabinieri, che dopo vari controlli incrociati, sono riusciti a identificare e rintracciare due dei componenti della banda. Continuano le ricerche del terzo uomo ancora in fuga, visto che al momento della rapina dentro l’appartamento c’erano tre persone, mentre un quarto aspettava fuori in macchina, pronto a partire appena necessario. L’auspicio è che le loro testimonianze possano aiutare a ricostruire con chiarezza l’esatta dinamica della rapina e della sparatoria.
Fermati due presunti complici di Antonio Ciurciumel, ucciso durante una tentata rapina sulla Cassia
