domenica, Marzo 23, 2025

La lapide: il 178° anniversario della Fondazione della Cassa di Risparmio di Civitavecchia

La storia della Cassa di Risparmio di Civitavecchia rappresenta un importante capitolo della vita economica e sociale della città, con radici che risalgono al 1847. I 36 soci fondatori, insieme al Comune e alla Camera di Commercio, hanno dato vita a un’istituzione pensata per sostenere le classi meno abbienti e promuovere la cultura del risparmio tra la popolazione, in un periodo in cui l’usura era un problema diffuso. L’approvazione della Cassa da parte di papa Pio IX e la nomina del primo presidente, Felice Guglielmi, sottolineano il legame tra la banca e le autorità locali, così come l’importanza di questa istituzione per il benessere della comunità. La Cassa non solo ha fornito servizi bancari, ma ha anche avuto un ruolo sociale, organizzando iniziative come la concessione di doti per le giovani povere, dimostrando un impegno concreto verso le necessità della popolazione. L’attività della Cassa si è evoluta nel tempo, mantenendo il suo scopo benefico anche dopo la fusione con Banca Intesa San Paolo nel 2015. La Fondazione Cariciv, che ha ereditato la tradizione della banca, continua a operare per il bene della comunità, sostenendo progetti e iniziative che favoriscono lo sviluppo sociale ed economico della città e dei comuni limitrofi. Questa storia è un esempio di come una istituzione possa influenzare positivamente la vita di una comunità, promuovendo valori di solidarietà e responsabilità economica. La lapide nell’atrio della Fondazione Cariciv è un memoriale di questo impegno e una testimonianza del legame tra la banca e la città di Civitavecchia.

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