Se gli ultimi dati Istat confermano la crescita del mercato del lavoro con l’aumento del numero degli occupati e la diminuzione dei disoccupati esiste tuttora un cono d’ombra. Le persone con disabilità faticano a trovare un lavoro. I disabili nel nostro paese combinando Istat e statistiche del Sole 24 ore sono 7milioni e 658mila persone, il 13% della popolazione. Secondo Andel, l’associazione nazionale lavoro e disabilità, fino a un paio di anni fa solo il 35,8% era occupato, percentuale che scende tra le donne al 26,8% e tra gli under 40 al 17%. Se ci fermiamo al Lazio nel 2021 i disabili in attesa di collocamento erano 63354. Oggi potrebbero essere diecimila in più ma solo mille arrivano con successo al lavoro. Il problema non è solo il traguardo del lavoro ma anche conservare l’occupazione perché nel giro di 12 mesi in tre casi su quattro si perde l’impiego. Un fenomeno ancora più esasperato nell’editoria perché a livello locale non si raggiunge nelle aziende del settore neanche il 5% degli occupati con disabilità. Associazione stampa romana, il sindacato territoriale dei giornalisti, in un incontro pubblico ha invitato all’azione perché esistono opportunità e incentivi previsti dalla legge 68/99 per le aziende sotto forma di sgravi fiscali alle assunzioni cui si aggiungono le agevolazioni legate ai finanziamenti europei.