martedì, Marzo 25, 2025

Fiumicino apre al mercato cinese

La Giunta Comunale ha approvato all’unanimità il Protocollo d’Intesa per il progetto “Quartiere Italia a Pechino”, una piattaforma di cooperazione internazionale ideata per promuovere prodotti, servizi e cultura italiana nel vasto e ambito mercato cinese. L’iniziativa, nata in collaborazione con la IFFSS Onlus – International Foundation for Food Security and Safety, punta a creare nuove opportunità di investimento, incrementare i flussi turistici e sostenere l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Il progetto, denominato “Quartiere Italia a Pechino”, si inserisce nel Jin fa Sci.Tech-Park, un’area già pronta e fruibile grazie ad un accordo tra la IFFSS e le autorità cinesi. Si tratta di un distretto di 14 edifici interamente dedicati all’Italia, collocati nel nuovo quartiere della Pubblica Amministrazione di Pechino. Tale area si propone di diventare un’infrastruttura multifunzionale, capace di promuovere lo stile di vita e la cultura italiana all’interno di uno spazio cosmopolita, con particolare attenzione a quella fascia di pubblico “alto spendente” composta da 150 milioni di individui delle 26 Province e delle 4 Municipalità autonome cinesi. L’obiettivo è non solo attirare turisti e investitori interessati al Made in Italy, ma anche creare nuovi modelli di cooperazione economica e culturale. Il progetto prevede, infatti, la progettazione di strategie innovative per bilanciare la bilancia commerciale e dare nuovo impulso alle PMI italiane. Un partenariato strategico mirato non solo a migliorare i rapporti economici, ma anche a consolidare il dialogo culturale tra Italia e Cina, attraverso l’elaborazione di linguaggi comuni e nuovi strumenti di comunicazione. L’importanza dell’accordo risiede nella capacità di generare flussi turistici destagionalizzati e residenziali, nonché nell’attrarre investimenti e progetti di ricerca avanzata. L’iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per il Comune di Fiumicino, che potrà così consolidare la propria presenza nel mercato cinese e asiatico. Si punta anche a instaurare sinergie con l’Expo di Osaka 2025, sfruttando la visibilità dell’evento per ampliare ulteriormente le opportunità di cooperazione e di business. Per garantire l’efficacia del progetto, verrà creata una struttura giuridica con sede in Italia e, possibilmente, una joint venture a maggioranza italiana in Cina, situata all’interno del Jin Fa Sci.Tech-Park. Questo soggetto sarà incaricato di fornire servizi bilingue e di gestire tutte le attività amministrative e logistiche, dall’importazione dei prodotti alla loro promozione sul mercato cinese. Inoltre, saranno coinvolte istituzioni come SIMEST, SACE e ICE per il supporto finanziario e promozionale del progetto. L’iniziativa gode del sostegno di importanti enti italiani come SIMEST, Società Italiana per le Imprese Miste all’Estero, SACE, specializzata in servizi assicurativi e finanziari per le imprese, e ICE, l’Istituto per il Commercio Estero. Tali istituzioni collaboreranno per assicurare che il progetto sia implementato in modo efficiente e produttivo, garantendo anche assistenza nella gestione dei rapporti con le autorità locali e nell’ottenimento dei permessi necessari. Parallelamente, il progetto mira a valorizzare l’intero sistema produttivo italiano, creando nuovi scenari di scambio commerciale e culturale. Attraverso la promozione di eventi, mostre e conferenze, “Quartiere Italia a Pechino” intende rafforzare il legame tra Italia e Cina, puntando su un’offerta integrata che spazia dall’enogastronomia alla moda, dall’arte all’innovazione tecnologica. L’approvazione unanime del Protocollo d’Intesa da parte della Giunta Comunale di Fiumicino testimonia la volontà di dare un impulso concreto a questa ambiziosa iniziativa, considerata in linea con gli obiettivi di sviluppo del Comune. Un passo significativo per promuovere l’eccellenza italiana all’estero, in un contesto in cui la domanda di prodotti e servizi Made in Italy è sempre più forte e apprezzata. Se il progetto riuscirà a centrare gli obiettivi prefissati, Fiumicino potrà affermarsi come un’importante piattaforma di interscambio tra Italia e Cina, valorizzando le proprie risorse e offrendo nuove prospettive di crescita per le realtà imprenditoriali del territorio. Un impegno di grande portata che potrebbe trasformare il Comune di Fiumicino in un punto di riferimento strategico per le relazioni tra Italia e Cina, creando un modello replicabile anche in altri contesti internazionali.

Articoli correlati

Ultimi articoli