Itre arrestati sono accusati di essere gli autori dell’aggressione avvenuta a Civita Castellana, domenica scorsa in pieno centro. Verso le tre del pomeriggio, sotto gli occhi dei passanti, due giovani sono stati feriti a colpi di bastone e machete, secondo gli inquirenti a causa di un regolamento di conti per il controllo della piazza di spaccio. Uno dei due, ventisettenne, è risultato il più grave, con ferite profonde all’addome, ai polmoni e alle mani per il tentativo di difendersi. Soccorso dal 118, è stato operato d’urgenza prima di essere trasferito a Viterbo. L’altro, ventiduenne, ha riportato ferite più superficiali, essendo riuscito a rifugiarsi in un ristorante vicino. Le accuse per gli arrestati sono di tentato omicidio e lesioni gravissime in concorso. Una quarta persona è stata invece denunciata per favoreggiamento. Da tempo il centro storico della cittadina in provincia di Viterbo è segnalato come punto nevralgico per il traffico di droga, con bande rivali per lo più di origine nordafricana che si contendono il territorio.
