Un cittadino nigeriano di 40 anni, che aveva ingerito ovuli contenenti oltre 280 grammi di cocaina, è stato individuato, al porto di Civitavecchia, dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, mentre si stava imbarcando per Olbia. Nel corso di un controllo, le “fiamme gialle” si sono insospettite per l’agitazione manifestata dall’uomo dopo le domande sulle motivazioni del viaggio e per le risposte prive di senso. La conferma dei dubbi dei finanzieri è arrivata grazie al fiuto del cane antidroga “Jackpot”. I militari hanno quindi deciso di approfondire l’ispezione, con accertamenti medici presso l’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, che hanno fatto rilevare la presenza di 18 ovuli occultati nella cavità addominale del soggetto fermato. L’uomo è stato arrestato per il reato di traffico di sostanze stupefacenti.
Civitavecchia, ovuli di cocaina nello stomaco: arrestato “corriere” della droga
