“Con Tidei Santa Marinella sprofonda nel ridicolo nazionale”

I consiglieri comunali d’opposizione Domenico Fiorelli, Alina Baciu, Patrizia Befani e Patrizia Ricci hanno espresso forti critiche nei confronti del sindaco Pietro Tidei, attualmente indagato per peculato d’uso. Secondo i consiglieri, Tidei avrebbe utilizzato un’auto comunale per scopi personali, come recarsi all’aeroporto di Ciampino, una circostanza che il sindaco ha confermato ai giornalisti ma non ha comunicato ufficialmente al consiglio comunale. I rappresentanti dell’opposizione hanno denunciato un comportamento di arroganza istituzionale, affermando che questo episodio danneggia l’immagine di Santa Marinella e mette in discussione la trasparenza e l’integrità dell’amministrazione. Hanno criticato Tidei per la sua mancanza di comunicazione con il consiglio comunale, sottolineando che il sindaco preferisce interagire con i media piuttosto che affrontare le questioni in aula. Inoltre, i consiglieri d’opposizione hanno chiarito che la lettera anonima che ha dato inizio a questa indagine è stata inviata a tutti i membri del consiglio comunale, contrariamente a quanto affermato da Tidei. Hanno riaffermato di aver agito nel rispetto della legge, consegnando la questione alle autorità competenti e richiedendo accesso agli atti amministrativi relativi all’uso dell’auto di servizio. Infine, i consiglieri hanno citato l’Articolo 54 della Costituzione Italiana, sottolineando che le funzioni pubbliche devono essere esercitate con disciplina e onore. Hanno quindi concluso che, alla luce degli eventi, le dimissioni del sindaco sarebbero un atto dovuto.