Da stasera alle ore 18.00 sarà presentata la Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale dell’Esquilino, un’iniziativa promossa dal Polo Civico Esquilino Poléis per promuovere la transizione energetica e l’inclusione sociale nel rione. Una comunità energetica infatti autoproduce energia da fonti rinnovabili come pannelli solari o impianti eolici in comune, la condivide tra i soci e reinveste i ricavi in azioni di utilità sociale e miglioramento del territorio. La CERS Esquilino prevede di realizzare impianti fotovoltaici su edifici di Roma Capitale, a partire dall’edificio che ospita l’assessorato alle Politiche Sociali e poi su alcuni stabili del I Municipio, attraverso il regolamento comunale per le CERS recentemente approvato, e fornirà energia a quelle famiglie, imprese, enti del terzo settore e istituzioni ecclesiastiche che hanno un POD (Punto di Connessione alla Rete) nella zona compresa tra Esquilino, Monti e Termini e che decideranno di aderire. Il progetto è sostenuto per la parte tecnica dalla Cooperativa èNostra e dalla Fondazione Finanza Etica, dall’associazione Next Nuova Economia per Tutti e Csv Roma e Lazio.