I consiglieri comunali di centrodestra hanno risposto con fermezza alle recenti dichiarazioni del sindaco Pietro Tidei riguardo all’indagine per peculato d’uso che lo coinvolge. Hanno annunciato l’intenzione di presentare querele per diffamazione aggravata, accusando il sindaco di aver lanciato accuse infondate e di averli definiti “banda di delinquenti” in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. I consiglieri hanno sottolineato che le affermazioni del sindaco non solo ledono la loro reputazione, ma anche quella dei loro elettori, e hanno chiesto la convocazione immediata di un consiglio comunale straordinario per discutere la questione dell’uso della vettura comunale. Hanno criticato le difese pubbliche di Tidei, ritenendole un segno della sua incapacità di governare la città con disciplina e onore. In sintesi, la situazione si è intensificata con accuse reciproche e richieste di chiarimenti ufficiali, mentre i consiglieri di centrodestra si preparano a difendere la loro onorabilità e quella dei loro sostenitori.
Peculato d’uso, il centrodestra: “Subito un consiglio comunale”
