Due anni e otto mesi al processo di primo grado per violenza sessuale. È questa la condanna inflitta dai giudici della prima sezione penale di Roma a un massaggiatore 38enne, con studio in zona Cornelia, che a maggio del 2022 avrebbe commesso l’abuso ai danni di una modella e influencer, durante un trattamento. La giovane aveva sfruttato un coupon vinto dalla madre, lei e il professionista si erano quindi conosciuti quando è arrivata sul posto, al suo studio: a lungo, secondo la modella, nulla avrebbe lasciato presagire l’epilogo. Il massaggiatore ha svolto il suo lavoro in modo professionale, ha raccontato, poi improvvisamente la violenza, cui la donna si è ribellata, riuscendo ad allontanarsi rapidamente. Poco dopo l’uomo è finito agli arresti domiciliari. La vittima ha avuto un risarcimento dall’uomo prima del dibattimento, da lei ritenuto insufficiente ma secondo il tribunale congruo per avere l’attenuante specifica. Per il massoterapeuta è la seconda condanna di questo tipo in un anno, in precedenza ne aveva subita una in primo grado a sei anni per la presunta violenza su una vigilessa. Nel caso dell’influencer era stata richiesta dal Pm la stessa pena, ma i giudici hanno deciso una condanna più che dimezzata.
Massaggiatore condannato per violenza sessuale
