lunedì, Aprile 7, 2025

Soccorritori uccisi a Gaza, l’esercito israeliano ammette: “Le ambulanze avevano i lampeggianti accesi”

L’emittente Al Jazeera riporta che caccia israeliani hanno bombardato una moschea nel centro di Khan Younis, nel sud della Striscia. Hamas accusa Israele dell’attacco alla Mezzaluna rossa: “Inconfutabile la prova video”. L’esercito israeliano: “Indagheremo” e ammette: “Le ambulanze avevano i lampeggianti accesi”. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, controllato dal movimento islamista palestinese, sono almeno 1.249 le vittime nella Striscia da quando Israele ha ripreso i bombardamenti su larga scala, ponendo fine al cessate il fuoco. Il premier Netanyahu lunedì negli Usa incontrerà Trump: parlerà di dazi e ostaggi. Nove persone, tra cui un bambino, sono state uccise in due attacchi separati dell’esercito israeliano (Idf) nella Striscia di Gaza. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Quds News Network. Secondo questa fonte, almeno otto persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite in un raid contro un’abitazione a Khan Younis, mentre un bambino è stato ucciso in un bombardamento di una casa nel quartiere Zeitoun di Gaza City. L’ufficio del primo ministro israeliano rende noto che Benyamin Netanyahu partirà domani per Washington dove è stato invitato per incontrare il presidente Donald Trump. “Discuteranno dei dazi, degli sforzi per il ritorno degli ostaggi, delle relazioni tra Israele e Turchia, della minaccia iraniana e della Corte Penale Internazionale”, riferisce la nota.

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