La situazione descritta nella comunicazione evidenzia un grave stato di abbandono e degrado nelle frazioni balneari di Cerenova e Campo di Mare. Residenti e comitati di zona si fanno portavoce di problemi che non solo compromettono la qualità della vita dei cittadini, ma anche l’immagine di un’area che potrebbe essere un’attrazione turistica. Le lamentele riguardano vari aspetti: dai giardini e parchi maltenuti, come il parco dei Tirreni, che si è trasformato in una discarica, all’impraticabilità delle strade, con buche e radici di alberi che rendono difficile la mobilità. I giochi per i bambini e le attrezzature pubbliche sono in condizioni deplorevoli, e questi elementi sono sintomi evidenti di una mancanza di manutenzione e attenzione da parte delle autorità locali. Inoltre, l’allerta per il bagno pubblico di largo Ceri sottolinea non solo il degrado, ma anche il rischio per la sicurezza dei cittadini, in particolare dei bambini. La mancanza di interventi da parte del Comune sembra essere una costante, con periodi di pulizia e manutenzione che si limitano ai mesi estivi, lasciando le frazioni in abbandono durante il resto dell’anno. I residenti, come Silvia, Maurizio e Alessio Catoni, esprimono un forte desiderio di cambiamento e un invito alle istituzioni a intensificare gli sforzi per migliorare le condizioni di vita nella zona. La richiesta è chiara: un impegno concreto per rendere il luogo più accogliente non solo per i turisti, ma soprattutto per chi vi risiede tutto l’anno. In vista delle festività e dell’arrivo di nuovi vacanzieri, è fondamentale che le istituzioni raccoglano queste segnalazioni e agiscano tempestivamente per non far di questo territorio un esempio di incuria e abbandono, ma piuttosto un luogo dove comunità e natura possano coexistire in armonia.