sabato, Aprile 19, 2025

Witkoff incontra Putin. Germania: Pace fuori portata. Trump su Truth: La Russia deve muoversi!

È cominciato a San Pietroburgo l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e l’inviato americano Steve Witkoff. Lo riferisce il Cremlino. “La Russia deve muoversi. Troppe persone stanno morendo, migliaia alla settimana, in una guerra terribile e insensata – una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere, e non sarebbe accaduta, se io fossi stato presidente!!!”. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che i due potrebbero anche discutere di un futuro incontro tra Putin e Trump. Ma ha avvertito che la visita di Witkoff non sarà “epocale” e che non bisogna aspettarsi grandi svolte. Così il presidente degli Stati Unici d’America, Donald Trump, sulla sua piattaforma Truthsocial. Gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno riaperto le trattative per l’accordo sui minerali. Lo riporta il New York Times, sottolineando che una delegazione ucraina è a Washington oggi per un nuovo round di negoziati. Si tratta del primo incontro in presenza fra Washington e Kiev da quando la Casa Bianca ha presentato la sua proposta rivista, e durerà due giorni. Il confronto è tecnico e non coinvolge funzionari di alto livello. Sempre secondo il New York Times, la nuova versione della bozza dell’accordo per lo sfruttamento dei minerali non menziona le garanzie di sicurezza tanto richieste da Kiev. Come nelle proposte precedenti, l’Ucraina dovrebbe versare metà dei ricavi derivanti da progetti sulle risorse naturali – inclusi minerali essenziali, petrolio e gas, nonché infrastrutture correlate come porti e oleodotti – a un fondo di investimento controllato dagli Stati Uniti. I profitti del fondo verrebbero reinvestiti in progetti ucraini sulle risorse naturali, sebbene la quota esatta di tali profitti rimanga poco chiara. Washington, inoltre, pretende tutti i profitti del fondo finche’ Kiev non restituisce almeno l’equivalente degli aiuti ricevuti dagli Stati Uniti durante la guerra, più un interesse annuo del 4%. Nel primo anno dell’accordo, all’Ucraina sarebbe vietato offrire progetti di investimento a terzi con condizioni finanziarie o economiche migliori di quelle offerte agli Stati Uniti. La nuova bozza non fa riferimento alle garanzie di sicurezza, che invece Kiev era riuscita a includere in una proposta di accordo il mese scorso, a cui Washington ha pero’ opposto resistenza. 

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