“Sono sempre andato d’accordo con Xi – dice il presidente Usa – penso che verrà fuori qualcosa di positivo con la Cina. Il dollaro? Sarà sempre la valuta di riferimento”. Intanto il presidente cinese lancia un appello all’Ue ad agire insieme contro il ‘bullismo’ di Trump. Borse europee nervose, in forte rialzo i rendimenti dei T-Bond Usa mentre continua la discesa del dollaro. L’Ue fa sapere che, se dovesse proseguire il braccio di ferro, a rimetterci sarebbe l’America, con il commissario all’Economia Dombrovskis che esclude per ora una sospensione del Patto di stabilità. ‘Gli Usa sono molto vicini se non addirittura già in recessione’, avverte Black Rock. Donald Trump aleggia la possibilità di offrire esenzioni ai dazi del 10%, ma insiste che il 10% è la soglia base per cercare di negoziare un accordo commerciale. “Potrebbero esserci un paio di esenzioni per ovvie ragioni ma direi che il 10% è la soglia”, ha detto Trump senza specificare quali potrebbero essere le “ragioni ovvie” per le esenzioni. “Stiamo parlando con molti paesi: siamo in una buona posizione sui dazi”. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riportato dai giornalisti al seguito sull’Air Force One. Donald Trump scivola nei sondaggi: il 51% degli americani interpellati in un rilevamento The Economist/YouGov ne disapprova l’operato, mentre il 43% lo approva. Lo stesso sondaggio due settimane fa aveva visto l’opinione pubblica divisa: 48% favorevoli e 49% sfavorevoli. Le due settimane hanno visto le mosse dell’amministrazione sui dazi che hanno messo le borse mondiali sulle montagne russe. Trump ha cominciato il suo secondo mandato con livelli di popolarità più alti che in ciascun punto del primo incarico da presidente. Il sondaggio ha toccato anche la questione dei dazi: il 52% è contrario alle misure adottate. “L’economia americana avrà un boom nel momento in cui il resto del programma del presidente Trump entrerà in vigore. Verranno fatti i più grandi tagli fiscali della storia, uniti alla deregolamentazione del nostro settore energetico, accordi commerciali svincolati e rinegoziati che mettono l’America al primo posto. Questa è la formula definitiva per inaugurare l’età dell’oro dell’America. Oltre 75 Paesi hanno contattato l’amministrazione Trump, desiderosi di affrontare le questioni commerciali che hanno danneggiato l’America e i suoi lavoratori” dice la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, nel corso della consueta conferenza stampa nella Briefing Room della Casa Bianca. “Tutti hanno bisogno degli Stati Uniti d’America, del nostro modello di business e dei nostri mercati per sopravvivere. Il presidente sta usando questa leva a nostro vantaggio” ha aggiunto Leavitt. Prima di entrare in politica, dichiarava di avere un patrimonio personale di 700 mila dollari, frutto dei risparmi di una vita e della sua attività di coach partime in una palestra. Poi aveva aperto una società di fitness, lasciata nel 2017. Nel 2021 Marjorie Taylor Greene, cospirazionista e rappresentante dell’estrema destra dei Repubblicani, è stata eletta per la prima volta al Congresso come rappresentante della Georgia. Fino a pochi mesi fa, secondo OpenSecrets, noprofit di Washington che tracca i patrimonio dei politici e dei partiti, Greene aveva tra i 490 mila e 1,2 milioni di dollari. Adesso la sua ricchezza personale è arrivata a quasi 22 milioni di dollari. La fulminea ascesa finanziaria di Greene è finita sotto la lente degli utenti sui social, che si chiedono come abbia fatto tutti questi soldi lei che ha più volte accusato l’ex presidente Joe Biden di essersi arricchito con la sua attività politica. Ma anche il Congresso vorrebbe vederci chiaro. I Democratici hanno accusato di insider trading il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Anche le persone a lui vicine sono finite nel mirino. Greene è una di loro: la rappresentante della Georgia, per rispondere alle accuse montanti, ha dichiarato di aver fatto investimenti in borsa il 3 e il 4 aprile, quando c’è stato il crollo azionario legato all’introduzione dei dazi. La trumpiana ha detto di aver acquistato in particolare titoli Apple e Amazon, i tecnologici che – dopo la pausa dei dazi – hanno registrato mercoledì un aumento rispettivamente del 12 e del 15 per cento. In questi anni, oltre allo stipendio come rappresentante del Congresso, circa 180 mila dollari, Greene ha incassato i soldi legati ai suoi libri, ma 22 milioni di dollari appaiono troppi anche per un’autrice dal fresco successo. I Democratici promettono battaglia per scoprire come ha potuto più che decuplicare il suo patrimonio. E sui social c’e’ chi dice di essere pronto a dare una mano ai progressisti per capire cosa c’è davvero dietro questa oscillazione di Wall Street, che ha colpito milioni di piccoli investitori americani e, accusano i Democratici, arricchito pochi privilegiati.
Trump: sui dazi in buona posizione. Cina: controdazi al 125% e cerca sponda Ue. L’indagine per insider trading
