lunedì, Aprile 14, 2025

“Stabat Mater” di Pergolesi nella Chiesa della SS. Trinità di Cerveteri

La rappresentazione dello “Stabat Mater” di Pergolesi nella Chiesa della SS. Trinità di Cerveteri è stata un evento musicale di grande spessore, capace di attrarre un pubblico numeroso, nonostante la concorrenza di eventi più popolari come quelli offerti dalla Sagra del Carciofo. La scelta di un’opera così intensa e sacra, scritta nel 1736, non è stata affatto banale e ha richiesto un impegno notevole in termini di preparazione e prove, culminando in una performance che ha saputo trasmettere emozioni profonde e significative. Dimitri Terenzi, insieme a don Mario Vecchiarelli, ha orchestrato un team di talenti, con le voci di Orietta Manente e Annarita Cerrone che hanno fatto brillare i momenti salienti dell’opera. L’accompagnamento del Maestro Luigi Mastracci al pianoforte ha aggiunto una dimensione ulteriore all’esecuzione, mentre il contributo di Agostino De Angelis e Gianfranco Brannetti ha arricchito il contesto teatrale dell’evento. Particolarmente toccante è stata la componente visiva, con il filmato curato da Desirèe Arlotta che ha saputo fondere immagini sacre con quelle attuali e drammatiche della vita in Palestina. Questo contrasto ha reso la performance non solo un’esperienza musicale, ma anche un forte richiamo alla riflessione sul dolore e la sofferenza, risuonando con la bellezza e il significato profondo dell’opera di Pergolesi. La combinazione di musica, teatro e immagini ha creato un’atmosfera potentemente emotiva che ha coinvolto completamente il pubblico presente, confermando la capacità della cultura di unire e toccare le anime, indipendentemente dalle circostanze esterne.

Articoli correlati

Ultimi articoli