Il caso Grancini è stato al centro dell’apertura dei lavori consiliari, suscitando un acceso dibattito tra i membri del consiglio. La polemica è iniziata con la scoperta di una cartellina contenente informazioni riservate, inclusi dati sul casellario giudiziario del consigliere Gianluca Grancini di Fratelli d’Italia, che è stata erroneamente consegnata a lui stesso. Questo è stato visto come un plausibile atto di dossieraggio, portando la capogruppo della Meloni, Laura Allegrini, a chiedere chiarimenti. L’assessore Aronne è intervenuto per difendersi, affermando che non si trattava di un dossier, ma di informazioni scaricate da un sito pubblico e che stava semplicemente ricostruendo documenti sulla gestione della piscina comunale, ritenuta necessaria per un amministratore. Tuttavia, Allegrini ha criticato la decisione di concentrarsi su Grancini, domandandosi le motivazioni dietro questa scelta. Il consigliere Grancini, visibilmente infastidito, ha lasciato i banchi dell’opposizione ma ha continuato a seguire il dibattito. Il capogruppo del Pd, Alvaro Ricci, ha cercato di mediare, riconoscendo che la situazione poteva destare preoccupazioni, ma ritenendo che non ci fosse un reale intento di dossieraggio. Allegrini, con una frecciata all’assessore, ha insinuato che le attività fossero proseguite anche dopo la scoperta della cartellina, lasciando il dubbio che ulteriori rivelazioni possano emergere. Dopo questo scambio, il consiglio ha inizato a trattare i punti all’ordine del giorno, partendo dalla proposta di tariffe orarie agevolate per il parcheggio del Sacrario nel centro storico. Fratelli d’Italia e altri gruppi politici sostenevano che questa misura avrebbe incentivato il commercio locale, e Allegrini ha chiesto l’ampliamento della sosta gratuita di un’ora e mezza. Ricci ha però messo in guardia sulle conseguenze economiche di tale decisione, proponendo una valutazione degli impatti economici e suggerendo di convocare un consiglio straordinario per discutere in modo esaustivo delle misure necessarie per il centro storico. La sindaca Chiara Frontini ha espresso disponibilità per un incontro ad hoc sul tema, ma ha difeso gli sforzi già in atto per rivitalizzare l’area. La discussione si è conclusa con l’impegno da parte di Allegrini di approfondire la questione in un futuro incontro straordinario, nonostante le critiche alla lentezza delle azioni compiute finora per supportare i commercianti del centro storico.