La situazione della raccolta differenziata ad Ardea sembra mostrare segnali di miglioramento, almeno secondo i dati numerici disponibili. Nel 2024, la percentuale di rifiuti differenziati destinati al recupero si attesta al 64,17%, appena sotto l’obiettivo del 65% fissato dalla Regione, rappresentando un aumento di circa tre punti percentuali rispetto al 2022, quando si registrò il 61,61%. È importante sottolineare che nel 2021 si era avuto un incremento significativo del 15% rispetto all’anno precedente, grazie alle politiche e alle iniziative messe in atto dall’amministrazione, prima guidata da Mario Savarese e poi da quella attuale del sindaco Cremonini e dell’assessore Lucia Estero. Tuttavia, nonostante questi numeri incoraggianti, la percezione pubblica e le criticità rimangono evidenti. Le discariche abusive, i rifiuti abbandonati e le lamentele sugli operatori del porta a porta che occasionalmente si dimenticano di raccogliere alcuni sacchetti continuano a rappresentare un problema rilevante sul territorio. In sintesi, numeri alla mano, ci sono segnali di progresso e di un sistema che sta migliorando, ma la percezione di emergenza e di criticità ancora presente suggerisce che ci sia spazio per ulteriori interventi e miglioramenti per arrivare a un livello di gestione ottimale e più percepito come tale dalla comunità.
