giovedì, Aprile 24, 2025

Un tavolo per la riorganizzazione dei giri e degli orari di raccolta

La nota dell’ufficio stampa del Comune riferisce che lo sciopero previsto per il 5 maggio dai dipendenti della Gesam, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, è stato evitato grazie a un accordo raggiunto dopo un incontro presso l’aula consiliare. L’incontro, organizzato dal sindaco Pietro Tidei e dal delegato all’ambiente Alessio Magliani, ha coinvolto rappresentanti dell’amministrazione comunale, i funzionari del Comune, il Dec di Ars Ambiente, i rappresentanti della Gesam e dei sindacati USB e Cgil, oltre a alcuni dipendenti. L’obiettivo era trovare una soluzione alle richieste dei lavoratori. Il sindaco Tidei ha sottolineato il ruolo dell’amministrazione come intermediatrice tra i lavoratori e l’azienda, evidenziando l’importanza di superare le divergenze per evitare disservizi, specialmente con l’arrivo dell’estate e l’aumento della popolazione. Ha anche ricordato che la Gesam può investire sul miglioramento del servizio di raccolta differenziata grazie ai fondi PNRR, superiori a 990mila euro, e ha invitato l’azienda a utilizzare questa somma per rendere più efficiente il servizio. Il consigliere Magliani ha commentato che lo sciopero rappresenta sempre una sconfitta, frutto di mancanza di dialogo e insoddisfazione, auspicando che l’azienda accolga le richieste dei lavoratori per migliorare le condizioni operative e la gestione delle giornate di lavoro, garantendo un servizio più efficiente per la cittadinanza nel rispetto del capitolato e delle direttive comunali. A seguito di una discussione intensa, è stato redatto un documento congiunto, proposto dal sindaco, che impegna Gesam a convocare un tavolo per riorganizzare e razionalizzare i giri e gli orari di raccolta. L’azienda si impegna anche a trovare entro maggio una nuova area per il deposito degli automezzi, in sostituzione del Centro Servizi sequestrato, e a rivedere, revisionare o sostituire i mezzi se necessario. Inoltre, si impegna a valutare le richieste di ritiro degli ordini di servizio e le contestazioni relative a presunte inosservanze da parte dei lavoratori. In sintesi, l’accordo mira a migliorare la gestione e il servizio di raccolta rifiuti, garantendo maggiore efficienza e dialogo tra le parti, e a evitare lo sciopero che avrebbe potuto causare disagi alla città.

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