sabato, Aprile 26, 2025

Viterbo a maggio si “veste” di verde

San Pellegrino in Fiore si sta avvicinando, con il countdown ormai iniziato per Viterbo, che dal 1° al 4 maggio tornerà a vestirsi di fiori e piante, rinnovando una tradizione radicata da decenni. L’evento rappresenta un appuntamento molto atteso che attira sia i residenti viterbesi sia numerosi turisti, trasformando le vie, le piazze e gli scorci del quartiere medievale in un’esplosione di verde e colore, che crea un piacevole contrasto con il grigio del peperino e l’architettura antica. Il progetto di quest’anno, ideato da Lorenzo Porciani, si distingue per installazioni che richiamano le caratteristiche tipiche del territorio della Tuscia. In particolare, in piazza San Carluccio, è stata ricreata una scena che rende omaggio ai laghi del Viterbese: uno specchio d’acqua di 200 metri quadrati formato da pedane a specchio su cui emergono circa venti betulle, circondate da una vegetazione rigogliosa. Questi specchi rappresentano il filo conduttore del progetto e saranno presenti anche in altri punti del percorso. Tra le altre realizzazioni previste, Porciani ha anticipato la creazione di quattro archi di altezza decrescente che formeranno un “corridoio cerimoniale” in piazza San Pellegrino, dando un tocco di eleganza e teatralità all’ingresso della manifestazione. In piazza della Morte, sarà invece allestita una struttura a cupola, composta da dieci archi intrecciati, che richiama l’architettura degli archi a sesto acuto, tipici dei palazzi monumentali della città. Infine, ci sarà una rivisitazione moderna e iconoclasta del giardino all’italiana in piazza del Gesù, che si inserisce nel percorso di aggiornamento e rielaborazione della tradizione. L’idea, rivisitata rispetto al progetto presentato lo scorso anno al concorso di idee indetto dal Comune, è stata “attualizzata” per essere più coerente con l’anno giubilare, rendendo l’allestimento più organico e coinvolgente. Cresce l’attesa e la curiosità attorno alla manifestazione, che, grazie alle descrizioni e ai rendering trapelati, si preannuncia molto diversa dalle edizioni precedenti, forse meno ieratica e più accessibile al pubblico. Inoltre, si aspetta di vedere quale sarà l’impatto della campagna pubblicitaria promossa a Roma, con una spesa di circa mille euro, sul flusso di visitatori. L’obiettivo è certamente quello di valorizzare ancora di più questa tradizione che rappresenta uno dei momenti più significativi della primavera viterbese.

Articoli correlati

Ultimi articoli