L’Amministrazione comunale guidata da Fucci è dunque attiva in relazione alla succitata Convenzione per favorire e sollecitare le opere cittadine che essa comporta. La convenzione prevede infatti, da parte della società, la cessione al patrimonio comunale del parco pubblico di 9 ettari adiacente a via dei Romagnoli (in riferimento all’art. 4 della convenzione), nonché delle aree su cui sono state realizzate le strutture di Zoomarine e dei parcheggi (art. 5 della convenzione): aree che l’Ente affiderà poi in diritto di superficie alla società. A questo si aggiunge poi il collegamento definitivo delle due rotatorie realizzate su via dei Romagnoli con via Corleone e via degli Argonauti (Martin Pescatore).
Sulla questione si è soffermato l’Assessore Giovanni Mattias, che ha sottolineato l’impegno che la Giunta intende assumersi in merito alla concretizzazione di quanto previsto dalla Convenzione. “La nostra Amministrazione – chiarisce l’Assessore – intende dare compimento alla convenzione sottoscritta più di 10 anni fa e non ancora conclusa. I Governi che ci hanno preceduto non hanno espresso alcuna volontà in tal senso, e difatti non hanno lavorato affinché si rispettassero gli obblighi da parte della società, né tantomeno hanno controllato e posto attenzione al tema.”, afferma l’Assessore. “I grandi interventi di modifica del territorio che Pomezia ha visto nel corso degli anni, non hanno ancora restituito alla Città i beni e le opere pubbliche previste: il lavoro dell’attuale Amministrazione è rivolto proprio a questo obiettivo”.
Sul tema interviene anche il Sindaco Fabio Fucci. “Gli impegni presi con il nostro programma elettorale – sottolinea infatti il Sindaco – si concretizzano con l’analisi delle convenzioni urbanistiche, come questa che ha fatto emergere una serie di criticità che vanno risolte in favore del Comune, e come la convenzione P11 (Querceto) a cui stiamo lavorando. Un lavoro di verifica che mira al rispetto degli obblighi previsti: procederemo all’analisi di tutte le convenzioni per restituire alla Città e ai cittadini opere importanti su cui è già stato perso troppo tempo”.