L’opera consta di cinque racconti con altrettanti protagonisti che “per caso o per destino, rappresentano la volontà di difendere gli ideali che ci rendono liberi e quella di mantenere i sogni che ci preservano giovani”. Merlino, dopo essere stato assolto da ogni accusa, è stato insegnante di storia e filosofia al liceo scientifico “Francesco d’Assisi” di Roma e cura la conoscenza della storia recente con corsi scolastici, saggi e articoli, conferenze e rappresentazioni teatrali in collaborazione con l’Associazione Culturale “Raido” e la casa editrice “Settimo Sigillo”. Tra le sue opere, si ricorda la cura della ristampa dei “Poemi di Frenes” di Robert Brasillach, unitamente “E venne Valle Giulia”.