Rossi ha ricordato che sull’area, donata nel 1938 dalla Fondazione Caetani, vige una clausola vincolante: la gestione tornerebbe al proprietario originale se venisse a mancare la presenza di una componente militare. Oltre a negare tale possibilità, il sottosegretario ha annunciato la richiesta di un incontro tra i ministeri della Difesa e dello Sviluppo economico per considerare una coesistenza del centro di addestramento con dei voli cargo in orari serali e notturni, con i quali il Comani diventerebbe un importante crocevia per il trasporto merci nazionale ed europeo.