Il provvedimento prevede inoltre che la vendita di fave fresche nel perimetro urbano, sia negli esercizi commerciali in sede fissa al minuto e all’ingrosso, che nei mercati comunali, è autorizzata purché le stesse siano pre-confezionate in sacchetti sigillati. Inoltre è obbligatorio, per gli esercizi commerciali e per i ristoranti che vendono o utilizzano le fave, dare opportuna pubblicità con appositi cartelli delle dimensioni minime di 30×40 cm, con la seguente dicitura “Avviso per i cittadini a rischio di crisi emolitica da favismo. In questo esercizio commerciale sono in vendita fave fresche”.