“Per risolvere le questioni antiche connesse all’attività della struttura riabilitativa S. Lucia, la Regione Lazio si sta muovendo nel rispetto delle regole e non intende infrangerle. Sorprende quindi l’attacco del dottor Amadio con parole e toni che travalicano la buona educazione e il rispetto. Ma ciò non cambia il modus operandi di questa Amministrazione, che opera, si ribadisce, nel rispetto della legalità: di conseguenza gli uffici stanno lavorando per il rilascio dell’accreditamento della struttura entro il fine settimana. Nessuno finora aveva completato questa procedura. Per quanto attiene invece alla questione debitoria, non corrispondono al vero le cifre sostenute dal Dg del S. Lucia: la Regione con il decreto 75 dello scorso 6 marzo firmato dal Commissario Zingaretti ha riconosciuto alla struttura, in esecuzione di una sentenza del Tar, 51 milioni per la remunerazione relativa al solo 2007. Gli uffici stanno elaborando gli ultimi controlli anche per verificare quanto di questa somma sia già stato pagato oppure ceduto a banche o finanziarie. Un calcolo, quello che finirà nelle prossime ore, necessario per evitare che l’Amministrazione paghi due volte le stesse fatture come purtroppo già avvenuto in passato. E’ una procedura di garanzia che la nuova Giunta adotta sempre senza alcuna eccezione. La Regione non ha alcun interesse a interrompere la proficua esperienza dell’Irccs S. Lucia, ma è impegnata esclusivamente a garantire la qualità dell‘assistenza, il lavoro degli operatori e la cura dei pazienti nel rispetto delle regole”.