Nel corso dell’incontro i diversi componenti della commissione si sono confrontati sulle potenzialità e criticità dell’area archeologica e urbana, a dieci anni esatti dall’inclusione all’interno dei siti Unesco, patrimonio dell’umanità. “Alla luce di questo importante sopralluogo – ha dichiarato il presidente Patanè – abbiamo deciso di convocare in Commissione a settembre tutte le istituzioni coinvolte nel rilancio e nella valorizzazione del patrimonio artistico, storico e culturale del sito Unesco di Cerveteri. Questo, per favorire azioni a breve termine in grado di convogliare con più facilità i flussi turistici in questo circuito che sta crescendo sempre più in termini di presenze e di eventi di interesse per il grande pubblico nazionale e internazionale. E poi, a medio-lungo termine, bisognerà tornare ad agire sui fondi comunitari e i bandi per l’innovazione, nonché conferire risorse alla legge regionale sui siti Unesco del Lazio”.