Il 2020 è destinato a diventare uno dei tre anni più caldi mai registrati e potrebbe persino superare il record stabilito nel 2016. Lo ha detto Petteri Taalas, segretario generale dell’Organizzazione meteorologica delle Nazioni Unite, presentando il rapporto 2020 sullo stato del clima globale. L’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) denuncia inoltre che i cambiamenti climatici sono la più grande minaccia al patrimonio naturale dell’Unesco come i ghiacciai e le zone umide, e hanno messo la Grande Barriera Corallina australiana in condizioni “critiche”. I cambiamenti climatici mettono a rischio un terzo dei 252 siti naturali inseriti nella lista Unesco. Tra i danni provocati al patrimonio naturale dell’umanità “la contrazione dei ghiacciai lo sbiancamento dei coralli, incendi e siccità sempre più frequenti e gravi”, ha spiegato in una nota il direttore generale dell’Iucn Bruno Oberle.