Terra ha poi continuato con una replica prettamente politica: “Alle menzogne del consigliere di Sel, replico con i fatti di questa Amministrazione civica che si è sempre resa disponibile nei confronti del gestore affinché regolarizzasse l’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo. In proposito, infatti, gli Uffici preposti sono pronti a convocare l’apposita commissione di vigilanza non appena lo stesso gestore consegnerà agli stessi la documentazione richiesta come per legge e come per dovere è richiesta a qualsiasi soggetto che esercitano una attività di pubblico spettacolo. Voglio anche dire che questa Amministrazione per ragioni legate alla spending review non ha potuto partecipare alla procedura di aggiudicazione del Teatro Europa, messa in atto nei mesi scorsi dal Curatore fallimentare e pertanto non si comprende come possa fare questa Amministrazione l’ipotizzato affidamento a terzi, non avendo sul Teatro Europa alcun titolo. Usare termini come “scellerati” o, peggio, speculare sulla buona fede dei cittadini molti dei quali hanno anche acquistato i biglietti per spettacoli oggi sospesi, equivale ad irresponsabilità politica. Rinnovo dunque l’invito allo stesso Consigliere di Sel, ad usare gli strumenti istituzionali di cui dispone e richiedere la convocazione di una Commissione trasparenza o presentare una interrogazione consiliare, per fare chiarezza sulla vicenda”.