Per la Tari, tra le macrocategorie più frequenti, le utenze domestiche hanno una tariffa di 2,93 euro al metro quadrato, i bar, i caffè e le pasticcerie di 11,54 euro al mq i negozi di abbigliamento, calzature, cartolerie e altri beni di 5,41 euro al mq. E’ stato privilegiato un aumento proporzionale di tutte le utenze non domestiche, mentre le utenze domestiche sono aumentate meno che proporzionalmente. L’aumento è stato fatto perché sono cresciuti i costi di gestione del servizio (completando la raccolta porta a porta su tutto il territorio) e perché, in quanto tariffa, devono coprire il 100 per cento dell’intero gettito. La prossima seduta di consiglio è prevista per lunedì dove si discuterà del bilancio comunale. Inoltre sono stati approvati anche la programmazione di un piano triennale per le opere pubbliche e il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.