Alle 17.30 partirà la fiaccolata ’Io sto con Chiara’, promossa dal gruppo Se Non Ora Quando in sostegno a Chiara Monda, giovane ragazza che da oltre un anno e mezzo lotta tra la vita e la morte a seguito di un episodio di violenza domestica. Partenza da Piazza Almuñécar, arrivo in Piazza Risorgimento. Prima della partenza, il Sindaco Alessio Pascucci e le attiviste di SNOQ saranno ospiti della diretta di RadioUno. Alle 21.30 altra iniziativa contro la violenza. Presso l’auditorium dell’Istituto Enrico Mattei, andrà in scena lo spettacolo teatrale ’Forti, Fragili Donne’, realizzato da giovani attori, attrici e ballerine di Cerveteri che, con passione, intendono sensibilizzare il pubblico su un tema tremendo come quello della violenza di genere. L’ingresso allo spettacolo è a offerta libera. Il ricavato sarà devoluto a sostegno dell’iniziativa promossa da Action Aid “Afghanistan – Stop alla violenza contro le donne”, progetto di tutela legale per tutte quelle donne vittima di violenza e discriminazioni. “La violenza sulle donne è un tema purtroppo attuale anche nel nostro Paese – dichiara il Sindaco Pascucci – le cronache nere dei giornali e della Tv ci raccontano drammatiche storie di violenza che avviene dentro le case e lungo le strade delle nostre città. Nei luoghi dove una persona dovrebbe sentirsi più al sicuro. La giornata del 25 novembre avrà un significato ancor più particolare per Cerveteri: vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza a Chiara e a sua madre, una nostra concittadina conosciuta per il grande attivismo nel mondo del volontariato”. “La violenza di genere è una vera e propria piaga sociale – ha detto Francesca Cennerilli, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerveteri – recentemente, l’approvazione della Legge sullo stalking ha segnato un grande passo avanti. Ma non basta. Il problema è soprattutto culturale ed è compito delle Istituzioni porvi rimedio. Auspico che il Parlamento approvi quanto prima una Legge che tuteli veramente le donne, e soprattutto che garantisca una pena certa ai loro aguzzini”. La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Questa data è stata scelta in ricordo del brutale assassinio, nel 1960, delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, dittatore della Repubblica Dominicana.