“Il bando per gli esoneri delle spese scolastiche del Comune? Una bufala! I cittadini hanno avuto un mese di tempo per presentare la domanda ai Servizi sociali del Comune, dal 6 maggio al 6 giugno utile a ottenere esoneri della mensa, esonero dei libri e l’inserimento ai Centri Estivi comunali. Il risultato? Delle domande presentate nessuno è rientrato in graduatoria. I beneficiari del servizio sono stati i casi sociali e cioè tutte quelle famiglie che sulla base di una valutazione tecnica effettuata dalle Assistenti sociali sono passati avanti in graduatoria. Nessuno discute le valutazioni che un tecnico può effettuare, figuriamoci poi dei casi sociali, e poi oggi chi non è in difficoltà economica? Il problema però si presenta nel momento in cui l’Amministrazione comunale decide di far uscire un bando e quindi di farsi carico di alcune spese, come il pagamento della stampa dei manifesti, degli Isee redatti dai Caf convenzionati, l’impiego di personale e di tempo sottratto ad altro lavoro per non parlare di tutte le lettere di diniego inviate ai cittadini. Se poi pensiamo al tempo speso dalle famiglie per presentare i documenti utili e dell’aspettativa creata, non possiamo far altro che parlare di bufala! Prevedere dei fondi in bilancio maggiori per questo servizio sarebbe consono e sicuramente rivedere il Regolamento comunale di Assistenza economica, in particolare l’articolo 13 bis dove di una priorità di accesso dei casi segnalati dal servizio sociale non si parla proprio!”
CIVITAVECCHIA, DE VECCHIS: “BANDO ESONERI SPESE SCOLASTICHE? UNA BUFALA”
