I risultati degli scavi dell’area archeologica di Satricum verranno presentati presso l’Università di Amsterdam il prossimo 31 gennaio. Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, si ritiene molto soddisfatto e commenta così l’iniziativa: “Siamo orgogliosi di questo avvenimento e dei risultati che il lavoro di questi anni nell’area archeologica di Satricum stanno portando alla nostra città, creando opportunità di valorizzazione del territorio e del patrimonio storico e archeologico che le appartengono. Accanto alla città nuova, infatti, il nostro territorio presenta tracce e testimonianze di insediamenti pre-romani in un’area, quella di Satricum, che deve diventare un importante attrattore turistico inserito in un contesto ricco di altri elementi culturali e paesaggistici di notevole rilievo. Il lavoro svolto in questi anni dalla professoressa Marijke Gnade e dagli altri ricercatori che l’hanno coadiuvata – continua il sindaco Di Giorgi – è stato preziosissimo, così come l’importante contributo della famiglia Santarelli, proprietaria dell’azienda Casale Del Giglio, e quindi dei terreni dove sorgeva un tempo la città si Satricum. A loro va il mio ringraziamento e quello dell’amministrazione, ma un sentito grazie va anche agli abitanti di borgo Le Ferriere che consapevoli della preziosità di quel luogo, da sempre hanno dimostrato la massima collaborazione. Ho voluto fortemente l’apertura continuativa la pubblico degli scavi di Satricum, obiettivo che dopo 35 anni siamo riusciti a portare a termine lo scorso anno. E’ nostra volontà proseguire su questa strada e riuscire ad inserire il sito di Satrcium in un circuito museale internazionale che possa garantire la presenza di turisti e di studenti tutto l’anno, in un’area dalle grandi potenzialità e ricca di elementi di estremo interesse in cui si legano storia, archeologia, tradizione, natura ed enogastronomia”.