La terza corsa della stagione GT con un foltissimo schieramento di 40 GT3 e GT Cup è iniziata con Amici decimo e Zonzini tredicesimo ed i due abbastanza lontani dalla mischia. Al quarto passaggio il giovane sammarinese ha riavvicinato la zona punti salendo in dodicesima posizione, ma è stato a cominciare dal nono giro che per i piloti Audi è finita la calma: Amici saliva in nona posizione passando la McLaren di Daniel Mancinelli e si avvicinava alla Ferrari di Bontempelli-Gai, rientrando poi presto al box all’undicesimo passaggio per cedere il volante a Mapelli, che con un bel giro di rientro si portava in ottava posizione. Zonzini rientrava al tredicesimo giro e Capello si trovava leggermente staccato da Mapelli in nona posizione. Mentre al vertice al posto della Porsche di Postiglione-Donativi il comando passava alla Gallardo di Bortolotti-Viberti poi vincitori, Mapelli attaccava la Porsche della coppia svizzera Camathias-Calamia senza successo, penalizzato dallo spunto inferiore e nonostante recuperasse nel misto. Il pilota brianzolo però stava a ruota di Camathias come un mastino ed i due e la Ferrari di Frassineti-Beretta e la Porsche di Pezzucchi-Romani formavano un poker scatenato in cui gli ultimi due esageravano venendo a contatto alla Parabolica: Mapelli approfittava della confusione per sorprendere subito Camathias e pochi metri dopo anche Beretta alla Roggia, dalla cui Ferrari il pilota Audi doveva difendere il quinto posto fino al traguardo, mentre Capello teneva sempre a debita distanza i tentativi di rimonta della Ferrari di Gattuso-Casé vincitrice a Vallelunga.
“La partenza è stata un po’ complicata: mi sembrava di averla impostata bene, ma poi tra semaforo, motore e scatto siamo andati un po’ fuori sintonia e ho perso lo spunto giusto. Poi ho trovato il varco giusto in mezzo alla confusione di centro plotone, sono anche passato sull’erba ma per fortuna l’episodio si è concluso bene perché alla fine del primo giro ero riuscito a riprendermi la mia posizione di partenza. Poi ho guadagnato una posizione passando la McLaren e abbiamo fatto un cambio pilota credo bene azzeccato con Marco, rientrando appena era aperta la corsia dei box. Sono fiducioso per domani”, ha dichiarato Andrea Amici, pilota Audi R8 LMS ultra n.7