«Nel primo tempo eravamo molto contratti, evidentemente abbiamo avvertito la tensione. Così siamo andati sotto di una rete e gli ospiti potevano anche trovare il raddoppio. All’intervallo ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che dovevamo reagire, infatti siamo tornati in campo con la giusta grinta e il Real 100celle è rimasto chiuso nella sua metà campo almeno per 20’. Un gol di Tiberi ha pareggiato i conti, poi sugli sviluppi di una rimessa laterale è stato Massullo a realizzare la rete della vittoria. Un successo davvero importante perché siamo rimasti con un vantaggio di cinque punti sullo Sporting Torbellamonaca». E ora le giornate che mancano alla fine del campionato sono tre. «E’ chiaro che la gara di domenica prossima in casa dell’Arcefo terza della classe rappresenta l’ultimo scoglio per il nostro torneo. Se riusciamo a superarlo indenni, saremmo molto vicini all’obiettivo. Ma il calcio ha raccontato storie davvero incredibili per poter pensare che abbiamo già vinto». Un campionato che sarebbe la ciliegina sulla torta per un Real Cava Frattocchie che ha condotto il girone praticamente dalle prime giornate. «Siamo un gruppo molto giovane che forse adesso sente di più la tensione, ma che ha fatto assolutamente la differenza. Ci alleniamo tre volte a settimana, siamo compatti e ci aiutiamo con un solo obiettivo in testa». Cestari è uno degli inamovibili di mister Luca Santamaita. «I miei compagni mi prendono anche in giro per questo – scherza lui – perché dicono che sia un suo pupillo. In effetti il mister mi ha voluto fortemente, io l’anno scorso giocavo a Montecompatri, ma da febbraio ho smesso di giocare lì e ho iniziato ad allenarmi con il Real Cava Frattocchie che stava per vincere il campionato di Terza categoria. Quest’anno l’ho iniziato con questo gruppo e ora, insieme, stiamo provando a tagliare questo bel traguardo».