Il Consiglio comunale, nella seduta del 23 aprile, ha apportato modifiche al Regolamento dell’Imposta Unica Comunale. Istituita dalla Legge di Stabilità 2014, la IUC si compone dell’imposta municipale propria (IMU) e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa rifiuti (TARI) destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
“Le modifiche apportate – spiega l’Assessore Emanuela Avesani – introducono ulteriori detrazioni e agevolazioni rispetto a quelle già stabilite nel 2014, al fine di facilitare le famiglie che vivono in una situazione di difficoltà; le attività di accoglienza sociali ed extra-alberghiere; gli esercenti che decidono di investire sulla propria attività commerciale incrementando il numero di addetti e i servizi offerti alla cittadinanza; i soggetti che attuano azioni a tutela dell’ambiente e degli animali.
L’obiettivo è, per quanto possibile, premiare i comportamenti virtuosi sia dei privati cittadini che delle aziende che contribuiscono a migliorare la nostra Città”.
“E’ la migliore risposta a chi sostiene che abbiamo aumentato le tasse – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Non solo non lo abbiamo fatto, ma abbiamo introdotto ulteriori detrazioni e riduzioni per sostenere le famiglie e le imprese, un’azione volta a ridurre il carico fiscale dei soggetti in difficoltà e a ’premiare’ i cittadini virtuosi”.
Per quanto riguarda la TASI le aliquote rimangono invariate: 2,5 per mille per l’abitazione principale, anche di lusso, e 1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale.
Sono state introdotte riduzioni su TARI e IMU: alle esenzioni e agevolazioni già previste, è stata aggiunta una riduzione per un valore di 0.6 per mille sull’aliquota deliberata per le seconde case possedute da persone fisiche, che vengono messe in locazione a regime concordato.
In merito all’addizionale comunale IRPEF è stata infatti introdotta una progressività delle aliquote dell’addizionale in base al reddito:”Siamo intervenuti verso una maggiore equità sociale – spiega Avesani – E’ stata infatti introdotta una progressività delle aliquote dell’addizionale in base al reddito, sostituendo la tariffa dello 0,6% uguale per tutte le fasce di reddito, ed è stata introdotta l’esenzione totale per i redditi inferiori a 10.000 €”.
IMU e TASI dovranno essere versate in 2 rate con scadenza 16 giugno e 16 dicembre, mentre la TARI dovrà essere versata in 2 rate, con scadenza 30 giugno e 30 dicembre.
Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi del Comune di Pomezia in via Alcide De Gasperi n. 6, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00, il martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30. Tel. 06 9122241 / 06 9120856 Mail. ufficio.tributi@comune.pomezia.rm.it