. Il cui fine è semplice: ovvero, creare un polo unitario, sia sportivo che sociale, che si fregi del vanto di rappresentare la città del tridente ai più alti livelli sportivi.
Tutto nasce dall’esigenza da parte dell’entourage del Nettuno calcio di dare una svolta al club: dopo il balzo in Eccellenza sotto la guida di coach Catanzani e il buoni cammini nella Juniores, i vertici verde-azzurri avrebbero sentito l’esigenza – confermata anche mediaticamente – di un nuovo indirizzo. Nuove energie, nuove figure, ma sempre nell’ottica della continuità e della rappresentatività cittadina.
Malgrado le voci delle ultime ore abbiano dato come ufficiale il passaggio di consegne da Antonio Nocera ad un nuovo gruppo, c’è da registrare, questo sì, un forte lavoro sotto-traccia e una operazione piuttosto avviata in tal senso, ma non ancora ratificata: stando a quanto emerge, la volontà delle parti in causa ci sarebbe, e l’accordo sarebbe stato raggiunto; così come pure un’intesa di massima su quelli che sarebbero i protagonisti della nuova avventura nettunese e i piani sul futuro imminente e futuribili.
Se il più sarebbe fatto, mancherebbe il cosiddetto nero-su-bianco: ma potrebbe essere questione, se non di ore, appena di giorni. Molte le figure che ruotano intorno al Nettuno calcio che, in questi minuti, ne danno conferma, asserendo come caldissima la chiusura della operazione.
Nuove conferme, in questi minuti, darebbero la giornata di Martedì come possibile N-Day, ovvero, il giorno buono per ufficializzare il nuovo corso del Nettuno calcio.