Reazione veemente dei locali che prima pareggiano a metà su una mezza indecisione di Fabrizio e Di Napoli, alla mezzora, e poi al primo di recupero ottengono il sorpasso su penalty. Da lì, la gara prende binari piuttosto definitivi: la nuova era di Benedetti si vede nei ritmi e nell’oscillazione del modulo: dal 442 al 433 nella ripresa, con azioni corali ma enza fortuna. L’Esercito gestisce un vantaggio prezioso, il Montegiordano sfrutta l’asse Arena-Ruscio-Abazi e sul cross di quest ultimo non trova Navisse e Palumbo pronti a intervenire nell’azione più nitida. Arena, l’ultimo a mollare, reclama un penalty nel finale. Ma il risultato non cambia più. Se i padroni di casa esultano per una vittoria piuttosto significativa, il ritorno in panchina di Massimo Benedetti nel Montegiordano, dunque, non può essere felicissimo, nonostante l’iniziale vantaggio. Il suo club, ora, è chiamato al delicato match di recupero contro la Luditur, prima del rush finale. Inseguendo una salvezza che lo stesso neo coach Benedetti, aveva più volte dato per certa, e che indubbiamente vorrà ora centrare insieme al gruppo.
POMEZIA, CALCIO CATEGORIA: CADE ANCORA IL MONTEGIORDANO. CON L’ESERCITO E’ 2-1
