La sorveglianza “deve contenere tutti i positivi e non solo i casi con sintomatologia più indicativa di Covid-19“. Lo afferma l’Iss replicando alle Regioni, sottolineando che “la maggior parte delle infezioni, in particolare nei vaccinati, decorre in maniera asintomatica o con sintomi molto sfumati. Dai dati dell’Iss, inoltre, emerge come il booster sia efficace al 97,8% nell’evitare forme gravi della malattia. Resta stabile al 18% la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid, ma cala in otto Regioni mentre sei sono oltre la soglia del 20%. E’ quanto risulta dagli ultimi dati Agenas. L’enorme quantità di casi di coroanvirus (1,2 milioni in 7 giorni), sottolinea la Fondazione Gimbe, “incontrando una popolazione suscettibile troppo numerosa, sta progressivamente saturando gli ospedali. E, di conseguenza, molte Regioni si avviano verso la zona arancione entro fine mese”.