Cambia tutto, la partita si gioca sui nervi e il Lido dei Pini prova subito a far male: la lunga rimessa di Bernardi porta grattacapi, il pallone messo fuori da Vitale viene aggiustato da Trippa per Porcari: bella soluzione, di poco alta. Al 20° momento di possibile svolta: Testa respinge con i pugni la punizione di Cristofari, e sul ribaltamento di fronte il Gaeta ci va vicino; palla geniale di Fanelli per la testa di Longobardi, troppo facile per Giudice, che poi vuole far ripartire l’azione servendo direttamente Flamini, ma il capitano gialloblu non controlla, perché si fa male, e il Gaeta allora riparte con Vitale che prolunga per Marzullo, la palla messa al centro dove c’è Cirilli, che scivola e forse tocca con un braccio. Flamini è costretto ad uscire ed il Lido soffre nel mezzo, come in questo spunto di Marzullo, Giudice va in respinta.
Nella ripresa il Lido dei Pini riordina le idee e cerca di andare a dama al 6’ con Porcari per Poltronetti, che riesce a mettere al centro in scivolata, può provarci Frezzotti, il suo tiro diventa un cross per Franco, che di un soffio non ci arriva. Al quarto d’ora altra occasione limpidissima per i padroni di casa, Cristofari dà la palla giusta a Porcari, tutta la porta davanti, ma incredibilmente, la conclusione è alta. Il Gaeta però, anche in 10, attacca quando può, e al 22’ lo scambio da corner fra Marzullo e Fanelli, il capitano mette dentro un elegante cross di esterno, che inesorabile, frega tutti, e diventa il bellissimo goal dell’1-0 della squadra di Melchionna. Sessanta secondi o poco più, dura la gioia biancorossa, perché il Lido dei Pini, ferito, tira fuori gli artigli con Drago: la sponda illuminata di Cristofari, il numero undici vede lo spiraglio e lo sfrutta con il suo sinistro liftato che supera Testa e rimette – immediatamente – le cose a posto. Uno a uno al 24’ della ripresa e poi altri 20 minuti di grande intensità: De Carolis, messo dentro da Panicci, semina il panico sulla sinistra e mette bene al centro per Cristofari, ma Zappalà fa bene la diagonale, ed anche qualcosa in più, scacciando il pericolo.
Il Lido però preme, ancora con Porcari, finta secca e destro rasoiato con l’ottima risposta di Testa; può vincerla, comunque, anche il Gaeta, che ha una buona opportunità con Cerro, rientro sul destro e ricerca del palo lontano; ma la palla del match arriva a due dal termine: è ancora Marzullo a lavorarla dalla destra, sul cross, ribattuto, arriva potentissimo Vitale! Ed è la monumentale parata di Giudice a mettere sotto chiave il risultato: finisce 1-1 fra Cedial e Gaeta, due punti lasciati sul terreno del Chimenti: quello che bisogna capire, è da chi.