Nei primi minuti non assistiamo al classico studio tra le compagini, ma ad un inizio intenso a tratti caratterizzato da manovre di gioco piacevoli. Ci prova l’Esercito: al 7’ Di Belardino scaglia il mancino dal limite dell’area, ma il suo tiro non inquadra la porta. Un minuto dopo rispondono i locali con Gualano ma la conclusione è centrale. Al quarto d’ora grande opportunità per il Primavera: Pacchiarotti va a pescare in area di rigore sul secondo palo Gualano che davanti a Staccioli manda incredibilmente fuori. Al 20’ punizione per l’Esercito: Di Belardino appoggia a Bianchi ma il suo destro finisce fuori. Al 39’ arriva il vantaggio per i padroni di casa: dopo una respinta della difesa ospite, dalle retrovie arriva Pacchiarotti che scarica un bolide imparabile, è 1-0.
Nel secondo tempo i ragazzi di mister Altarocca rientrano con una mentalità molto aggressiva e infatti al 46’ trovano il raddoppio: galoppata sulla fascia destra di Maldone che arrivato sul fondo mette un perfetto cioccolatino rasoterra per Gualano che da solo non sbaglia e finalizza, 2-0. Due minuti dopo l’Esercito può riaprirla: Donzecchi viene atterrato in area, calcio di rigore; il numero nove si va a incaricare del penalty ma si fa ipnotizzare dal portiere, grande parata di Gaucci. Al 55’ arriva il terzo gol: dopo una serie di disattenzioni sia della difesa come reparto sia del portiere, Magistri ne approfitta e insacca, 3-0. A questo punto gli ospiti è come se non fossero più in campo e il Primavera dilaga: al 63’ gol fantasma per Gazzi che stacca più di tutti su un calcio d’angolo, Staccioli para, il pallone sembra essere sulla linea ma l’arbitro assegna il gol; molti giocatori protestano ma il direttore di gara è sicuro della sua decisione, quindi 4-0. Da questo episodio gli ospiti cominciano ad innervosirsi: al 69’ prima mister Nobili viene allontanato, poi per proteste viene espulso Neri. Il Primavera non si ferma e al 31’ Greco, su un lancio in profondità, scatta in posizione regolare e davanti a Staccioli non sbaglia, 5-0. Due minuti dopo arriva il sesto gol: Cirillo con una palombella fantastica segna direttamente da calcio d’angolo. A due minuti dalla fine Cirillo sigla la sua doppietta personale dopo un’azione ben combinata con un destro che inganna Staccioli, 7-0. Per il Primavera una vittoria che la porta a 10 punti occupando così una posizione tranquilla. Per l’Esercito una partita a due facce, in gara per la prima frazione, in completa balia dell’avversario nella seconda.