Con questo X sul tabellone e il punto conquistato, infatti, i suoi ragazzi riescono a salire a quota quindici punti, appaiandosi dunque allo Sporting Genzano, Fortitudo Academy e Vivace Grottaferrata. I padroni di casa, più pimpanti nel gioco e vibranti forse nel ritmo, non trovano il bandolo della matassa per la via della porta e, così, l’obiettivo tre punti evapora via via nel corso dei minuti: una occasione che sembrava propizia, considerato il momento, la situazione generale della graduatoria e la chance, nemmeno troppo nascosta dietro un dito, di guadagnare terreno nei confronti del Real Colosseum. Certo, nulla è perduto: tuttavia, la formazione romana, dopo il campo di guida tecnico, ha ingranato un poker per una vittoria che sembra poter dare slancio ulteriore a un gruppo di evidente livello tecnico-tattico, oltreché una ventata di entusiasmo nuova che, in questa fase delicata della stagione, può forse far la differenza. A complicare, in un certo qual modo, l’amarezza dei padroni di casa per una mancata vittoria ch’era, dopotutto, nelle corde, è l’espulsione di D’Onofrio tra le fila del Cori, nella ripresa. Nonostante la superiorità numerica, il Dilettanti Falasche non ha trovato il guizzo per sbloccare. Ragion per cui, termina il match con un solo punto: poco male, certo. E meriti da sottolineare alla compagine corese, mai doma e mai disattenta. Per entrambi i club, in fondo, immutati obiettivi, e carica già dalle prossime imminenti sfide.
