L’Iran ha sviluppato un missile da crociera a lungo raggio, con un’autonomia di 1.650 chilometri. Lo afferma il Comando aerospaziale dei Guardiani della Rivoluzione, il cui comandante, Amirali Hajizadeh, ha lanciato un avvertimento agli europei e agli americani, invitati a “non mettere alla prova l’Iran”. “Ora siamo in grado di colpire portaerei statunitensi anche a 2.000 chilometri di distanza”, ha minacciato Hajizadeh, citato dalla tv di stato iraniana. Il nuovo missile cruise, ha detto l’Alto ufficiale dei Pasdaran, si chiama ‘Paveh’. “L’Iran svelerà presto i suoi missili ipersonici capaci di raggiungere la velocità di Mach 12 e 13”, cioè 12 o 13 volte la velocità del suono. “Le basi militari americane nella regione (…) sono ora sotto monitoraggio e possiamo colpirle in qualunque momento se necessario. Sono come carne sotto i nostri denti”, ha detto Hajizadeh, citato dalla tv iraniana. L’Iran, oggetto di sanzioni europee, desta preoccupazione presso le potenze occidentali che l’accusano di rifornire di droni kamikaze e missili la Russia, aiutandola nella sua invasione dell’Ucraina. Il Parlamento europeo ha di recente incluso i Guardiani della Rivoluzione iraniani (Pasdaran) nella lista delle organizzazioni terroristiche.