“Violenti combattimenti” con le forze russe sono in corso per il centro di Bakhmut, nell’Ucraina orientale. Lo afferma il comandante delle truppe di terra di Kiev e le informazioni sono state confermate anche da parte russa. I russi “attaccano da piu’ direzioni” per “avanzare verso i distretti centrali”, ha detto il comandante Syrsky, citato dall’ufficio stampa dell’esercito. Il Ministero della Difesa russo sta mandando a morire a Bakhmut i mercenari Wagner nel tentativo di indebolire il suo fondatore Yevgeny Prigozhin e far deragliare le sue ambizioni per una maggiore influenza sul Cremlino. Lo scrive nella sua analisi l’Institute for Study of War (Isw) spiegando che Prigozhin ha sopravvalutato la fiducia di Putin nelle sue forze paramilitari. Nelle ultime 24 ore le forze ucraine hanno respinto 102 attacchi russi nelle direzioni di Limansk, Bakhmut, Avdiivka, Maryinka e Shakhtarsk, dove le truppe di Mosca continuano le operazioni offensive nonostante le forti perdite: lo ha reso noto lo Stato Maggiore dell’esercito di Kiev nel suo rapporto quotidiano sulla situazione al fronte. Le importazioni di armi in Europa sono quasi raddoppiate nel 2022, soprattutto a causa delle massicce forniture all’Ucraina diventata la terza destinazione mondiale. Lo riferisce un rapporto dell’Istituto internazionale per le Ricerche sulla Pace di Stoccolma (Sipri). Con un’impennata del 93% in un anno, le importazioni sono aumentate anche a causa dell’aumento delle spese militari di diversi Stati europei come la Polonia e la Norvegia, che dovrebbero accelerare ancora.